Shin Ki Tai

Month: Gennaio 2023

“Play the rare game”, iniziativa di solidarietà

Shin Ki Tai asd partecipa attivamente alla divulgazione di un’importante campagna di solidarietà che è partita il 3 dicembre 2022, in occasione della partita Zebre vs Warriors, in cui si è dato il via a “PLAY THE RARE GAME”, allo scopo di sensibilizzare tutti sulle malattie rare e diffonderne la conoscenza.

Play the Rare Game, è un progetto di sensibilizzazione realizzato insieme alle Zebre Rugby Parma in collaborazione con Chiesi Global Rare Diseases a sostegno di Fondazione Make-A-Wish International.

L’idea è quella di effettuare dei passaggi di palla, virtuali e reali; ad ogni passaggio corrisponderà una donazione da parte di Chiesi alla Fondazione Make-A-Wish che si occupa di realizzare i desideri di bambini affetti da malattie rare o gravi.

La catena di passaggi, partita da Parma, si chiuderà il 28 febbraio 2023 in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare.

Info: www.playtheraregame.com

Nelle foto, alcuni momenti del backstage del video realizzato da Silvana Erasmi – PianoB per l‘iniziativa


Progetti
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Karate, stage ed esami invernali per il passaggio di kyu

“Gli esami non finiscono mai”, ricorda l’omonima opera dell’indimenticato Eduardo De Filippo. Ed è proprio così, anche nel Karate e nelle Arti marziali: non si smette mai di imparare e di mettersi alla prova, soprattutto con se stessi. Sabato 14 gennaio 2023 il Dojo di Shin Ki Tai asd ha ospitato la sessione invernale di stage ed esami riservata agli allievi e alle allieve del corso di Karate diretto dal maestro Luca Mossini. Dai bambini agli adulti, dai praticanti agli spettatori, tutti hanno condiviso una giornata ricca di emozioni e soddisfazioni.

La prima parte del programma si è concentrata sullo studio e la definizione di alcune tecniche e concetti da tenere a mente per l’esecuzione corretta di kihon (fondamentali), kata (forma) e kumite (combattimento), dalla distanza all’uso dell’anca, dalla solidità delle posizioni alla fluidità. Suddivisi in due gruppi distribuiti in entrambe le sale di Shin Ki Tai, i presenti hanno lavorato insieme e con attenzione durante lo stage di un’ora e mezza. Una piccola pausa per la merenda e per allestire la postazione, poi è venuto il momento fatidico degli esami per il passaggio di kyu.
Hanno iniziato i gruppi dei più piccoli e i principianti per la conferma delle cinture bianche, seguiti dai “veterani” con programmi più impegnativi. L’alto numero di esaminandi ha fatto concludere tardi la giornata, ma la stanchezza e i momenti di attesa sono stati superati dalla gioia per aver concluso al meglio la prova. I più emotivi hanno scoperto che l’esperienza è servita a controllare meglio gli stati d’animo e a incanalare l’energia nella giusta direzione, mettendo in pratica quanto appreso nelle lezioni e facendo del proprio meglio; i più sicuri hanno mostrato i progressi compiuti, facendo risaltare i traguardi conquistati dopo tanti allenamenti.

Ringraziamo uno per uno i nostri Karateka, per aver intrapreso o continuato un percorso complesso ma ricco di significati e preziosi insegnamenti, di impegno e sacrificio, di divertimento e di crescita, personale e come gruppo. Siamo convinti che la passione e la dedizione profusa nell’apprendimento del Karate, così come le soluzioni che ognuno troverà per superare i propri ostacoli, saranno da stimolo in ogni ambito, senza dimenticare le amicizie che si stringeranno.

Ringraziamo le famiglie per il supporto indispensabile, lo spirito positivo e la comprensione dei valori in cui crediamo fortemente.

Ringraziamo infine ma senza fine, ultimi ma non ultimi, tutti gli amici che aiutano il maestro Luca a rendere speciali le iniziative di Shin Ki Tai dedicate al Karate. Con le parole, con il pensiero, con le azioni, con il tempo dedicato, alimentano un fuoco che non si spegne mai.


Eventi, karate
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Ju Jitsu, due lezioni aperte

Per far conoscere l’Arte Marziale del Ju Jitsu praticata a Shin Ki Tai asd sotto la guida del maestro Lorenzo Ferrari, 3° dan, abbiamo organizzato una settimana open: sarà possibile partecipare a due lezioni aperte e gratuite di Ju Jitsu lunedì 23 gennaio 2023 e giovedì 26 gennaio 2023, sempre dalle 21 alle 22.30. Per prenotare o chiedere informazioni basta inviare un messaggio attraverso il form sul sito oppure scrivere una mail a info@artimarzialiparma.it.

Il Ju Jitsu è un’antichissima arte marziale giapponese molto conosciuta e praticata in tutto il mondo. Forse non tutti sanno che proprio da essa Jigoro Kano creò il Judo e Morihei Ueshiba diede alla luce l’Aikido.

Il nome esprime la natura di questa disciplina. può essere tradotto con “flessibile, adattabile, cedevole, leggero”, mentre Jutsu corrisponde ad “arte, tecnica”. In italiano viene spesso tradotto come “arte della cedevolezza”, riferendosi al fatto che con quest’arte si cerca di assecondare e non di contrastare la forza dell’avversario.

Come per quasi tutte le arti marziali purtroppo risalire all’anno di nascita esatto è impossibile, in quanto probabilmente si è sviluppata gradualmente in tempi e luoghi differenti. Alcuni accenni piuttosto generici risalgono all’VIII secolo d.C., ma per il vero sviluppo del Ju Jitsu bisognerà aspettare la genesi delle prime scuole a partire dal XII secolo.

La filosofia del Ju Jitsu è basata su tre cardini principali.
Zanshin, il “mantenere lo spirito all’erta”.
Fudoshin, lo stato di imperturbabilità durante il confronto.
Mushin, letteralmente “senza mente” ovvero il saper reagire con prontezza senza ricorrere alla propria volontà o ad un pensiero razionale ma tramite l’istinto.
La giusta combinazione di questi tre elementi dà al praticante di Ju Jitsu la capacità, la forza e la preparazione per eccellere in quest’arte.

Photo credit: Immagine tratta dal sito di Ju Jitsu Parma


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