Shin Ki Tai

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Shin Ki Tai su CUBO Magazine


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Nel numero 7 del CUBO Magazine, la rivista del CUBO – il complesso architettonico in continua evoluzione che ospita la palestra – uscita l’11 luglio 2019, è possibile leggere un bell’articolo su Shin Ki Tai a firma della giornalista Giorgia Chicarella. La pubblicazione è disponibile gratuitamente presso la segreteria del CUBO in via La Spezia, 90 e nella palestra per la lettura.

Riportiamo il testo del servizio completo e ringraziamo la redazione del CUBO magazine per la professionalità e disponibilità dimostrate.

La potenza è nulla senza il controllo
(testo di Giorgia Chicarella)
Presa in prestito da una nota pubblicità, questa espressione sposa alla perfezione lo spirito delle arti marziali. Distanti anni luce dal concetto di sport “furente”, elegantemente attigue alla disciplina della bellezza e ai valori che più profondamente contraddistinguono l’essere umano – rispetto, fiducia e rettitudine-, queste sono arti che permettono di “canalizzare le energie e raggiungere l’io più profondo”. Luca Mossini, fondatore di Shin Ki Tai , mentre ne parla respira a pieni polmoni lo spazio e il linguaggio che tre anni fa ha portato all’interno del CUBO. Nessuna location poteva essere più azzeccata vista la matrice che unisce contenuto e contenente: la libertà dell’equilibrio, non come imposizione, bensì come scelta. “E’ un modo di essere prima che un’attività fisica: ti permette di esperire il corpo in modo armonico, di nutrirlo in modo sano, educandolo all’ascolto”. Luca mentre lo dichiara, lo vive. In altre parole, significa essercie saperlo, dai polsi alle caviglie,passando per polmoni, cuore emente. Sembra banale ma non lo è.Quando si inizia nulla è lasciatoal caso: è tutto lì, su quel legnolucente, levigato e compatto dovesi tocca la magnificenza di ogni posizione,dove ogni goccia di sudoree fremito di muscoli ha senso.Quando il piede tocca il suono e le mani si congiungono nel REI, il saluto di inchino e di ringraziamento, si entra nel regno della consapevolezza di sé e dell’altro. Nata dalla passione di Luca Mossini per il Karate, Shin Ki Tali è un’associazione sportiva dilettantistica che promuove, dall’infanzia fino all’età adulta, la pratica delle arti marziali attingendo direttamente alla tradizione degli antichi dojo orientali. I tre elementi che caratterizzano e conferiscono senso al nome stesso mostrano l’interazione che è alle fondamenta di questo luogo: lo spirito (Shin), la mente (Ki) e il corpo (Tai). “Le attività principali che svolgiamo sono Karate, Aikido, Capoeira, Battojutsu e Taekwondo – racconta Luca-.
I corsi sono aperti a tutti, da semplici appassionati ad agonisti, dai bambini agli anziani, perché uno dei pregi delle arti marziali è la capacità di coinvolgere persone di tutte le età in un percorso finalizzato non solo a padroneggiare i movimenti del corpo e migliorare la propria agilità, ma anche a conoscere sé stessi e gli altri in un clima di rispetto reciproco”. Il dojo si trova al secondo piano di uno dei tre edifici del CUBO al quale si accede dal cortile interno munito di parcheggio. Al primo piano si lasciano le scarpe, o si indossano i calzari, in segno di rispetto del luogo. Io l’ho fatto e mi è piaciuto molto. A sinistra della reception la ricostruzione di un Torii, tradizionale portale d’accesso a un’area sacra, accoglie i praticanti in un ambiente luminoso, tra ampie vetrate, travi marrone scuro e carta di riso, impreziosito dalle immagini dei fondatori delle arti e kanji. “Crediamo fermamente nei valori che i principi di queste discipline trasmettono: la perseveranza, l’attenzione, la pazienza e l’autocontrollo, ma anche la misura rispetto alle proprie possibilità così come la crescita, grazie all’impegno, delle proprie potenzialità. Sono tutti ingredienti decisivi, soprattutto in questo momento storico che ci impone di andare alla massima velocità al di là di ogni pratica riflessiva. Insegnamenti utili anche e soprattutto per bambini e adolescenti, ancor di più per i genitori – specifica ironico Luca –: una forma di difesa contro i grandi mali della nostra epoca, indifferenza ed egoismo, che sfociano spesso nel fenomeno del bullismo, ma anche contro l’incapacità di concentrarsi e di dedicarsi con attenzione, guidati da un obiettivo comune elevato, che caratterizza molti giovani. Per questo realizziamo campi estivi e collaboriamo con le scuole nel corso dell’anno con attività ad hoc”. Il centro, che mette a disposizione anche corsi di Tacfit, Pilates, Difesa personale, Functional Training, Personal training e trattamenti Shiatsu, è un vocabolario di gesti e parole che afferiscono direttamente all’umano.